venerdì 30 giugno 2006

Cesso Truccato

Ambelivabol candid camera jappo.

Nel cesso pubblico si attiva un counter 10 to 0 che catapulta il malcapitato fuori dal cesso: o in alto, in bella vista, o su un gommone a farsi un bagno in mare col culo di fuori. XD

Che cosa amena XD

mercoledì 28 giugno 2006

Forza Gianluca

Chiunque abbia seguito il calcio italiano in questi ultimi dieci anni conoscerà sicuramente Gianluca Pessotto come una persona deliziosa, ponderata, intelligente ed estremamente seria. Una persona di quelle che al giorno d'oggi è difficile trovare, anche nel mondo del calcio.
Ieri Gianluca Pessotto si è gettato dalla finestre della sede juventina alla quale lavorava. Tentato sucidio. Depressione, dicono i medici.

Non sono mai stato juventino nè la Juve mi è mai stata simpatica, ma di fronte ad una tragedia simile -accaduta proprio ad una persona così corretta e buona- non mi resta che pregare e augurargli buona fortuna, sperando che guarisca e che una volta ripreso i giornalisti "avvoltoi" non gli rendano la vita impossibile.

Questa è una poesia scritta da Pessotto, e pubblicata sul Tuttosport nel febbraio 2002:

Un calcio alla vita

Inseguire un pallone
è come inseguire gli obiettivi della vita,

ognitanto lo puoi raggiungere,
ognitanto ti può sfuggire.

Affrontare un avversario
è come affrontare le difficoltà quotidiane,

a volte ti supera,

a volte riesci a bloccarlo,

sapendo che non devi mai smettere di correre.

Vedere il pallone gonfiare la rete,

è come sentire il proprio cuore
riempirsi di gioia.

Grazie calcio,
per avermi insegnato

a vivere giocando.


Tieni duro, Gianluca.

domenica 25 giugno 2006

Pet Sematary

Nel 1989 uscì Brain Drain dei Ramones. L'album uscì in concomitanza con il tour italiano e con il film "Pet Sematary" (in Italia uscì con il titolo di "Cimitero Vivente") di Stephen King, il re dell'horror. King è un grandissimo fan dei Ramones, tanto che nel 1984 organizzò un concerto vicino alla sua casa nel Maine, con i Ramones ed i Cheap Trick.
Dee Dee e Daniel Rey scrissero la canzone trainante del film, l'omonima "Pet Sematary", come omaggio allo stile di King, spesso «musicale» secondo il bassista, tanto da poter leggere diversi paragrafi dei libri di King e visualizzare immediatamente le immagini, che scorrono come flash nella mente.
La canzone è molto melodica, ad ulteriore conferma, se mai ce ne fosse bisogno, delle ottime doti compositive di Dee Dee e di Daniel Rey.
Secondo il noto DJ newyorkese Howard Stein, grandissimo fan dei Ramones, "Pet Sematary" risulta essere addirittura fenomenale, la «miglior canzone dell'anno».

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Pet Sematary

Sotto l'arco di assi scolorite dal tempo,
Antichi goblin e guerrieri
Escono dal sottosuolo, senza fare un rumore.
L'odore della morte è tutt'intorno.
E la notte, quando il freddo vento soffia,
A nessuno importa, nessuno sa.
Non voglio essere sepolto in Pet Sematary,
Non voglio vivere la mia vita di nuovo.
Non voglio essere sepolto in Pet Sematary,
Non voglio vivere la mia vita di nuovo.
Seguo Victor al posto consacrato,
Questo non è un sogno, non c'è via di fuga.
Molari e zanne, lo scriocchiolio delle ossa,
Mentre gli spiriti gemono in mezzo alle lapidi.
E la notte, quando la luna è luminosa,
Qualcuno piange, c'è qualcosa di sbagliato.
Non voglio essere sepolto in Pet Sematary,
Non voglio vivere la mia vita di nuovo.
Non voglio essere sepolto in Pet Sematary,
Non voglio vivere la mia vita di nuovo.
La luna è piena, l'aria immobile,
Tutto all'improvviso sento un brivido.
Victor fa un largo sorriso, lontano la carne si imputridisce,
Scheletri danzano, maledico questo giorno.
E la notte, quando i lupi ululano al cielo,
Ascolta bene e potrai sentirmi gridare di dolore.
Non voglio essere sepolto in Pet Sematary,
Non voglio vivere la mia vita di nuovo.
Non voglio essere sepolto in Pet Sematary,
Non voglio vivere la mia vita di nuovo.
[Pet Sematary/Ramones]

venerdì 23 giugno 2006

Cut Your Fucking Hair!!

La nuova moda della generazione attuale di panc americani da qualche anno a questa parte è l'emo.
Ultimamente infatti c'è stato il boom di ottime band come AFI e Alkaline Trio (comunque assolutamente non classificabili interamente come emo) e altre meno buone come Ataris e via dicendo.
E così sono le migliaia di nuove band che si accodano al filone emo e la cosa ridicola è che spesso di emo non hanno proprio un bel niente, che siano semplicemente band power-pop, pop-punk o pop-rock.

L'emo, ricordiamo, nacque negli anni Ottanta dalle ceneri di band hardcore di integrità assoluta come i Minor Threat, tanto per fare un nome. Non avevano niente a che fare con i ragazzetti che oggi si gasano di essere emo.
Ma cosa vuol dire "emo"?
Beh, eccoci qui. Emo deriva da "emotional" (e quindi correttamente andrebbe letto "imo") e le prime band emo si distinguevano da quelle hardcore per alternare alle parti gridati delle strofe più melodiche; gli argomenti passavano da quelli tipici dell'hardcore a quelli più intimi, le proprie relazioni sociali, la propria vita.

E oggi?
Oggi sembra che non ci si possa più considerare fighi senza ascoltare band che suonano ridicole melodie pop fatte passare per punk, senza coprirsi i 3/5 del volto con un assurdo ciuffo (spesso corvino, blu, vila, fucsia, platinato e chi più ne ha più ne metta), senza stare imbronciati e tristi 24 ore su 24, senza scrivere dappertutto insensate frasi sull'amore visto come sofferenza assoluta e maledizioni al/alla proprio/a ex.
Tutto ciò, duole dirlo, è terribilmente ridicolo.

Peggio di quando si scoprì che i Pistols si erano presi gioco di tutti. Peggio di quando si seppe che Wattie degli Exploited si era dato alla musica gabber. Peggio di quando gli Offspring vendettero il culo con Americana. Peggio persino del successo planetario che hanno riscosso i Green Day con un look nuovo di zecca studiato a tavolino, riff rubati a band storiche e un disco molto furbescamente fatto passare come "politicizzato", quando in giro se ne trovano di migliori musicalmente, più diretti e più interessanti.

Chiudo questo articolo con il link di un video che vi mostra un bel po' di fauna emo proveniente da myspace.com... fatevi due risate :)


PS: questo articolo non è una dichiarazione d'odio verso chiunque ascolti band più o meno emo. E' una presa di posizione piuttosto netta contro chi si fa una determinata pettinatura, si veste in un certo modo o ascolta determinate canzoni solo per essere figo o cuccare su myspace.
La cosa può valere per truzzi, blinkettari, punkettoni con creste e giubbotti borchiati (ci sono anche questi tra i modaioli)... stavolta vale per gli emoboys/girls :)

giovedì 22 giugno 2006

Porphyria Cutanea Tarda

Porphyria Cutanea Tarda*

Lo so... E' qui che ci ritiriamo,
Attraverso quali altri luoghi potremmo viaggiare?
Nonostante una tanto grande incredulità esiste un posto al quale apparteniamo.
In uno spazio negativo pensavamo che i difetti passassero inosservati,
Ma che la nostra forza fosse sotto gli occhi di tutti.
Nelle tenebre insieme stiamo portando la luce.
Nelle tenebre insieme ci stiamo formando.
Il fuoco domani sarà figlio della notte,
Nelle tenebre insieme ci accendiamo.
Da tutti siamo sempre stati evitati ma abbiamo trovato una nuova casa.
Nonostante un tanto grande malcontento è la grandezza che noi possediamo.
In occhi luminosi, riflessi di paura assoluta...
Tutti odiano quello che siamo diventati.
Nelle tenebre insieme stiamo portando la luce.
Nelle tenebre insieme ci stiamo formando.
Il fuoco domani sarà figlio della notte,
Nelle tenebre insieme ci accendiamo.
Attraverso la nostra volontà noi portiamo paura.
Lasciati a bruciare sotto i raggi del sole.
Noi siamo un'unica cosa.
Quando la luce del sole forma accecanti muri, noi dove andiamo?
I giorni aridi sono completamente torridi.
Quando la luce del sole forma accecanti, amalgamati muri, noi dove andiamo?
Le tenebre chiamano.

[Porphyria Cutanea Tarda/AFI]
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* La Porphyria Cutanea Tarda che gli AFI nominano nel titolo (ma mai nella canzone) è una malattia della pelle. Per lo più presente nell'età adulta rende la pelle particolarmente sensibile alla luce del sole. Le superfici della pelle eccessivamente esposte al sole presentano escoriazioni, croste, ferite. La pelle esposta diventa fragile ed è così facilmente danneggiabile.
Evidentemente gli AFI, calati nel loro ruolo da "darkettoni figli delle tenebre", hanno ritenuto perfetta questo disturbo per indicare il loro distacco dal sole, dalla luce del giorno... e come i malati di Porphyria -canta Davey Havok- vengono evitati da tutti!

All On Black

All On Black è la canzone che più di ogni altra ha creato problemi agli Alkaline Trio per la distribuzione del cd Good Mourning all'interno dei grandi magazzini musicali americani.
All On Black è infatti un elogio del satanismo (Matt Skiba e Derek Grant sono membri della Chiesa di Satana) e come se non bastasse evoca piaceri tipici del vampirismo.
La descrizione di un omicidio nella prima strofa e l'immagine del crocifisso capovolto non lasciano più dubbi sull'intento del songwriter Skiba che, venuto a sapere dell'indignazione dei megastore e del loro rifiuto di vendere l'album del Trio, ha affermato che comporrebbe canzoni blasfeme solo per farsi due risate alle spalle di queste ridicole prese di posizione da parte dei distributori di dischi.

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Tutto in Nero

L'avevo messo tutto in nero, di nessun colore tu sei vestita
E una pugnalata nella schiena ti lasciò sanguinante sul pavimento
E sto piangendo la morte, la recente scomparsa della tua anima
Sorrido nel rimorso ogni volta che penso a come ti ho parlato

Ho collocato tutto nel retro della mia mente, laddove ti ho trattenuto
Sto solo cercando di conservare una traccia, per quanto tempo sia passato
E sto vivendo in astinenza del sangue piovuto dai Cieli del Paradiso
Sto solo cercando di rilassarmi come un killer che sta aspettando proprio fuori dalla mia porta

Cos'è quell'oggetto nero e bianco
Che si legge dappertutto?
Questo libro trito e ritrito, questo donatore di organi
Dolce blasfemia, l'albero che mi rappresenta
Non è piovuto per anni
Ti porto questa offerta sacrificale di orecchie vergini
Lasciamela qui, rimarrò libero da tutte le comodità di casa
E dove sia, sono tanto soddisfatto quanto scocciato di ammetterlo, non lo saprò davvero mai
Le ho pitturate tutte di nero, le quattro mura della mia camera da letto
E le ho decorate di rosso, rimossa la tua foto dal muro
E sto vivendo in astinenza del sangue piovuto dal tuo battito cardiaco
Che arrivava nel tuo collo ogni volta che la mia saliva colava su di te

Cos'è quell'oggetto capovolto
Rivestito d'argento?
Il crucifisso, il mio quadrifoglio.
Dolce blasfemia, l'albero che mi rappresenta
Non è piovuto per anni
Ti porto questa offerta sacrificale di orecchie vergini
Lasciamela qui, rimarrò libero da tutte le comodità di casa
E dove sia, sono tanto soddisfatto quanto scocciato di ammetterlo, non lo saprò davvero mai
Uno di questi giorni, ti verrà a prendere
Lanciando sguardi in modo uguale a quelli intorno
Una di queste notte, te lo prometto
Prestò sarò un suono addormentato
Finchè non lascerò il paese.

[All On Black/Alkaline Trio]

martedì 20 giugno 2006

Nuove Deviation

Due nuovi lavori sul mio account di deviantART:
  • La prima è un rifacimento a colori di un opera di una ragazza: il tema è la rappresentazione di una ragazza deviata da Misfits & Cramps :D
  • La seconda invece è una photo-manipulation di un immagine dei BackYard Babies...
PS: Clikkando sulle immagini qui presenti nel post potrete avere un'anteprima delle due deviation. Inutile dire che vedere l'immagine nella sua grandezza reale è tutt'altra cosa quindi... clikkate sui link, non sulle immagini di anteprima!! :)

Enjoy!!

lunedì 19 giugno 2006

Pavone innamorato di pompa benzina

Gb, fa stesso rumore di femmina in amore

Un'attrazione fatale che dura da tre anni e che sta per terminare. E' la storia di un pavone innamorato follemente di una pompa di benzina di Brierly, nell'Inghilterra sudoccidentale. Ebbene, dopo anni passati a fare la ruota e, appunto, pavoneggiarsi davanti al distributore che fa un rumore simile a quello dei richiami delle femmine in amore, le autorità locali, stufi delle sue performance, hanno deciso di catturarlo.

Mister P, questo il nome dello stravagante pennuto, tre mesi all'anno, nella stagione degli amori, fugge da casa. La meta, nemmeno a dirlo, è la stazione di servizio dove il pavone corteggia la pompa di benzina che fa un rumore simile a quello delle femmine della specie nella stagione degli amori. Almeno questa è la spiegazione che gli esperti hanno dato all'attrazione fatale del pavone per quella particolare pompa di benzina.

Ma un triste destino attende l'innamorato. Infatti le autorità locali, stufi delle sue performance, hanno deciso di intervenire e di catturarlo. La proprietaria di Mister P, Shirley Horsman, ha raccontato che in primavera, appena spuntano le nuove penne sulla splendida coda, il pavone parte alla conquista. "Si innamora perdutamente - ha detto Shirley - e, ogni volta che qualcuno fa benzina, sembra proprio al settimo cielo". "Certo, commenta, deve essere terribile sentire quel rumore tutto il giorno e non riuscire mai a soddisfare il suo desiderio".

Uno strano amore quello di Mister P, che molto probabilmente va ricercato nei geni della sua famiglia: uno dei suoi fratelli è innamorato di un gatto e un altro di un lampione da giardino. Quando si dice che l'amore è cieco...

credit: TGcom

Indestructible

Una delle canzoni nello stesso tempo più commuoventi e veloci dell'ultimo lavoro dei Rancid, Indestructible, datato 2003, è proprio la title-track, nonchè canzone di apertura.
I meriti di un musicista, ma prima ancora di un uomo mortale, non si estinguono con la morte: è questo il messaggio che vuole dare Tim Armstrong, che dedica questo pezzo a Joe Strummer e a Joey, Dee Dee e Johnny Ramone.
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Indistruttibile
E io so che sono indistruttibile
E io so che sono indistruttibile stasera
Spacca tutto. Forza, dimmi che non è vero
E' un blitz. Forza, dimmi chi sei
E' così falso, ormai, tutto quello che vedo
Adesso mi vergogno di ammettere di non averti mai conosciuto

Guarda i Grandi Ateniesi, amico, non sono nemmeno provenienti da Atene
E il ragazzo dalla Avenue "A", amico, non viene affatto da Manhattan
E niente è quello che sembra quindi me ne rimarrò qui a ridere
E anche se continuerò a vivere, non posso farlo in modo assente
E io so che sono indistruttibile
E io so che sono indistruttibile stasera
Adesso che lo riascolto, posso dire con certezza che
Il rock'n'roll è arrivato e mi ha salvato
E' una puntata sicura che non mi tradirà mai
E ti restituirò tutto quello che mi hai dato
E sono consapevole che nessuno potrà mai e poi mai trattenermi

E non mi impantanerò mai come certi consumatori Americani, nah
Sto ballando al suono di una batteria completamente diversa
E continuerò ad ascoltare il grande Joe Strummer
Perchè attraverso la musica possiamo vivere per sempre
E io so che sono indistruttibile
E io so che sono indistruttibile stasera
[Indestructible/Rancid]

domenica 18 giugno 2006

The Days Of The Phoenix

I Giorni della Fenice

Mi ricordo quando mi hanno parlato
Di una storia che trattava di velluto schiacciato
Candele di cera e fiori appassiti.
La sagoma sul letto
Vestita tutta di rose
Facendo cenno di dormire
Mi offrì un sogno.

Le parole erano mistiche
Come animali ronzanti
Il circolo della rabbia
I fantasmi apparvero sulla scena.
Il tempo era così tangibile
Non lo lascerò mai fuggire
Storie di fantasmi tramandate
Scoperti tunnel sottorranei segreti.
Nessuno mi potrà vedere...
Sono precipitato nel Passato
I nostri sogni non sembravano così lontani
Voglio restare
Sono precipitato nella Fantasia
Le parole erano mistiche
Come animali ronzanti
Il circolo della rabbia
I fantasmi apparvero sulla scena.
Il tempo era così tangibile
Non lo lascerò mai fuggire
Storie di fantasmi tramandate
Scoperti tunnel sottorranei segreti.
Nessuno mi potrà vedere...
Sono precipitato nel Passato
I nostri sogni non sembravano così lontani
Voglio restare
Sono precipitato nella Fantasia
La ragazza appoggiata al muro
Mi ha aspettato per sempre,
E stava sorridendo continuamente.
I ragazzi defunti
Le ragazze defunte
E tutti quanti stavano danzando.
Niente più può toccarci
Niente più può cambiarci
Tutti quanti stavano danzando.
Niente più può ferirci
Nessuno più può vederci
Tutti quanti stavano danzando.
Tutti quanti stavano danzando...

Nessuno più può vedermi...
Sono precipitato nel Passato
I nostri sogni non sembravano così lontani
Voglio restare
Sono precipitato nella Fantasia
I nostri sogni non sembravano così lontani
I nostri sogni non sembravano così lontani
I nostri sogni non sembravano così lontani.

[The Days Of The Phoenix/AFI]

Ghetto You

Ottenerti

Vuoi sentire una storia
La storia di un uomo che ne ha piene le palle
Non stai facendo altro che viaggiare senza una destinzione
O forse per te è difficile da capire
Che sono un uomo
Sono stufo marcio di te
E' meglio che non mi tocchi
Sono stufo marcio di te
E delle follie che fai
Mi sto stufando sul serio
Mi sto stufando sul serio
E se morirò sarà solo per ottenerti
Baby, mi troverò qui solo per ottenerti
Ma non piangerò mai

Così vuoi sentire un'altra storia
Un'altra storia in un altro posto
Ma proprio quando inizieròà a piacerti
Ti lascerò con la faccia spaccata
Perchè sono un uomo
Sono stufo marcio di te
E' meglio che non mi tocchi
Sono stufo marcio di te
E delle follie che fai
Mi sto stufando sul serio
Mi sto stufando sul serio
E se morirò sarà solo per ottenerti
Baby, mi troverò qui solo per ottenerti
Ma non piangerò mai
Non esiste proprio!

Io non credo di poter vivere per sempre
Ma credo che prima o poi morirò
E guiderò per un centinaio di miglia
Perchè sono uno stronzo ad alta quota con un mega sorriso

Morirò
Solo per ottenerti
Baby, mi troverò qui solo per ottenerti
Ma non piangerò mai solo per ottenerti
Baby, se morirò sarà solo per ottenerti
Baby, morirò, morirò solo per ottenerti
E, baby, mi troverò qui solo per ottenerti
Ma non piangerò mai solo per ottenerti
Ma, baby, se morirò sarà solo per ottenerti

[Ghetto You/Backyard Babies]

U.F.O. Romeo

Questa lirica dei BYB è un pugno in faccia alle major e ai loro fini commerciali.
Non abbiamo bisogno di voi, assholes!!

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U.F.O. Romeo

Non posso, non posso, non posso, non posso
Non posso, non posso, non posso, non posso

A volte mi sento di merda
Quindi non farmi sprecare il mio cazzo di tempo
Non ho bisogno di nessuna casata
Solo di un grasso, grosso controllo sui diritti d'autore
So cosa voglio fare
Ma non mi sembra di ottenerlo completamente
E non posso fare niente
No, non posso fare niente
Tu vivi da voltagabbana
In questa società malata
E stai seduto accanto a me
Non te ne accorgi, cazzo??
So come sono finito qui
Ho scambiato per reale il tuo pezzo di merda
E non posso fare niente
No, non posso fare niente
Non posso fare nulla
E non posso fare niente
No, non posso fare niente
Perchè sono un U.F.O. Romeo
Sì, sono un U.F.O. Romeo
Sì, sono un U.F.O. Romeo
Sì, sono un U.F.O. Romeo

[U.F.O. Romeo/Backyard Babies]

sabato 17 giugno 2006

Let's Go To Hell

Questa canzone dei Backyard Babies è una triste considerazione sul mondo moderno e su ciò che lo fa girare: i soldi.
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Andiamo all'Inferno!

A corto di soldi
A corto di denaro, amico
E' l'unica cosa che fa girare il mondo
Ho bisogno di diamanti
Ho bisogno di oro, amico
Perchè non posso creare le premesse senza i verdoni

Non venirmi a dire che l'amore è la priorità
Sono distrutto come l'inferno, amico
Ho bisogno di un desiderio, amico
Fatto nascere con un incantesimo, amico
Mi piace quest'odore, amico
Non ho alcuna ragione per trovarmi qui
Ho bisogno di denaro o morirò
Non ho alcuna ragione per trovarmi qui
Non posso controllarlo
Voglio solo stringerlo
Perchè mi fa sentire come se fossi un uomo
Perciò dammi dei soldi
Ho detto, dammi dei soldi, amico
Perchè me ne frego finchè sono al comando

Non venirmi a dire che non è altro che un nemico
Sono distrutto come l'inferno, amico
Ho bisogno di un desiderio, amico
Fatto nascere con un incantesimo, amico
Non ho alcuna ragione per trovarmi qui
Ho bisogno di denaro o morirò
Non ho alcuna ragione
Non ho alcuna ragione per trovarmi qui
Sono distrutto come l'inferno, amico
Ho bisogno di un desiderio, amico
Fatto nascere con un incantesimo, amico
Mi piace quest'odore, amico
Non voglio una dimora fissa, amico
Andiamo all'Inferno, amico
Non ho alcuna ragione per trovarmi qui
Ho bisogno di denaro o morirò
Non ho alcuna ragione
Non ho alcuna ragione per trovarmi qui
Non venirmi a dire che l'amore è la priorità
E' tutto così malinconico
E non ti accorgi che mi sta uccidendo?

[Let's Go To Hell/Backyard Babies]

Highlights

Punti Più Luminosi

Ho visto rosso, ho visto verde
Penso di aver visto quello che il mondo intero ha visto
Devo fuggire lontano, devo fuggire lontano
Perchè so che niente dura per sempre
Nei miei sogni
Ma c'è un punto pù luminoso
Lasciami fare

Ho bisogno di una scossa, tu hai bisogno di una difficoltà
Noi stiamo vivendo in un tempo preso in prestito
Generazione guasta, destinazione Inferno
Ma so che niente dura per sempre
Avendo allucinazioni, attaccati insieme
C'è un punto più luminoso
Lasciami fare
Solo io e te

Mi porterà lontano
Non lo dimenticherò mai
Ha preso una porzione della mia anima

Un giorno darò fuoco alla mia mano
E risorgerò nella Terra Promessa
Circondato dagli Dei sentirò la potenza e la gioia
Ho fatto la mia scelta ma niente dura per sempre
Nei miei sogni
C'è un punto più luminoso
Non lasciarmi fuori

Avendo allucinazioni, attaccati insieme
C'è un punto più luminoso
Non lo vedi?
Solo io e te

Niente dura per sempre
Nei miei sogni
Ma c'è un punto pù luminoso
Lasciami fare

[Highlights/Backyard Babies]

Untitled

Untitled è contenuta in White Light White Heat White Trash, uno degli album più incredibili dei Social Distortion nonchè lavoro nel quale con ampia probabilità Mike Ness tocca il suo apice per quanto riguarda il songwriting.
Untitled è un sincero omaggio di Ness a Dennis Danell, chitarrista della band ma prima di tutto suo migliore amico, che l'ha aiutato nei momenti più neri, compreso quello della sua dipendenza dall'eroina e della sua permanenza in prigione.
La canzone segna l'apice di pathos nell'intero album e si distingue subito come la più toccante, oltre che una delle più belle e tristi.
Untitled acquista anche una valenza quasi profetica perchè qualche anno (nel 2001) dopo Dennis morirà improvvisamente a 38 anni per un aneurisma. In un live del 1997 Mike Ness cantando questo pezzo, al fianco di Dennis, verserà ripetute lacrime al punto da far calare il mascara...
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Senza Titolo

Sto percorrendo un'autostrada isolata
Sto correndo per una via a senso unico
Ti voglio chiedere: stai andando per la mia strada?
C'è qualche posto tranquillo dove possiamo incontrarci?
E gli amici arrivano, e gli amici se ne vanno
Ma tu sei sempre stato al mio fianco
E dove finisce tutto questo? Non lo so.
Non piangere più, tieniti stretto...

C'è stato un tempo in cui ero disperato
Vivevo in una città senza nome
E quando è diventato tutto così scuro e desolato
Tu mi hai insegnato come nascondere la mia vergogna
E re e regine e miliardari
Non potranno mai sapere cos'ho trovato
E ringrazio le stelle perchè sono il più fortunato
Grazie per la lezione che mi è stata mostrata...
Mi sento ricco
Mi sento potente
E sicuro
E quando sono debole
Tu sei forte
Una volta nella vita,
Due nell'eternità
E sai cosa ti dico?
Tutto il resto, a questo punto, non conta.
[Untitled/Social Distortion]

venerdì 16 giugno 2006

Nessun Debito!

Proprio così!
Ho passato l'anno senza alcun debito e con ben 4 crediti!!
L'insufficienza che avevo (il 5.4 in greco) mi è stata abbonata detraendo il voto in fisica (6 anzichè 7).
Che dire: sono contento, contentissimo e sono anche consapevole che questo risultato non mi è stato affatto regalato: c'è gente alla quale è stata abbonata anche più di un insufficienza senza diminuire altri voti.
Ma a questo punto l'unica cosa che mi interessa è non avere nessun debito da affrontare a settembre, il che significa cazzeggio totale per tre mesi, uscire spessissimo la sera e anche qualche concerto in più!

Poison Heart

Cuore Avvelenato

Nessuno l'avrebbe mai detto che questo ragazzo sarebbe sopravvissuto.
Bambino senza risorse, camminerà dietro a un colpo di tamburo.
Chiuditi in un sogno, non uscirne mai.
Non ridere né sorridere mai, no, non tu.
Voglio solo camminare fuori da questo mondo,
Perchè tutti hanno un cuore avvelenato.
Voglio solo camminare fuori da questo mondo,
Perchè tutti hanno un cuore avvelenato.
Stringere amicizia con un uomo senzatetto, a brandelli,
Per lui è solo un modo per sorridere, sul serio, ciò mi fa riflettere.
C'è un pericolo in agguato dietro ogni angolo, ma sono rilassato
Camminando per la strada cercando di dimenticare il passato.
Voglio solo camminare fuori da questo mondo,
Perchè tutti hanno un cuore avvelenato.
Voglio solo camminare fuori da questo mondo,
Perchè tutti hanno un cuore avvelenato.
La vita pretende davvero un dazio, lo sai,
E la reazione naturale di un poeta è quella di cercare la sua vera anima.
Così tanta dannata confusione davanti ai questi miei occhi,
Ma non mi sento programmato da nessuno e questo ragazzo sopravvive ancora.
Voglio solo camminare fuori da questo mondo,
Perchè tutti hanno un cuore avvelenato.
Voglio solo camminare fuori da questo mondo,
Perchè tutti hanno un cuore avvelenato.
[Poison Heart/Ramones]

mercoledì 14 giugno 2006

The Last Kiss

L'Ultimo Bacio

Appeso nella tua stanza, ondeggiando, sperando solo che tu mi veda.
Tutto solo, sono solo in questa tale mediocre compagnia.
Il profondo a cui penso, il profondo nel quale mi sembra di affondare,
Non riesco a fermare gli insetti che si stanno nutrendo di me,
Estraggo gli aghi da sotto la mia pelle.
Mi sono distrutto, frantumato, legato un nodo intorno ad ogni pezzo.
Tu amerai gli occhi.
Si sono sempre mostrati così indifferenti?
Più io rivelo, meno tu vorresti sapere.
Non riesco a fermare gli insetti che si stanno nutrendo di me,
Estraggo gli aghi da sotto la mia pelle.
Adesso sono in mostra.
Ciò che sto diventando.
Feriscimi oggi.
E' tutto per te.
Ti piace, ti piace quello che sto diventando?
Fammi a pezzi oggi.
E' tutto per te.
Divido la notte, lampeggiando, pronto a vederti fuggire.
Schiacciato dalle tue vetrate.
Sembra che stia per compiere un atterraggio abbastanza scomodo.
Ma nonostante riesca a passare attraverso anime di vetro infranto
Non riesco a fermare gli insetti che si stanno nutrendo di me,
Estraggo gli aghi da sotto la mia pelle.
Per favore non chiedermi nemmeno cosa penso, fidati,
Tu non vuoi sapere.
Per favore non chiedermi di confidarmi con te, fidati, fidati,
Perchè non ne sono in grado.

[The Last Kiss/AFI]

lunedì 12 giugno 2006

A Single Second

Un Solo Istante

Oh mio Dio! Mio Dio, non è possibile che questo accada!
Dio dimmi, dimmi che non è reale!
Non posso credere che tutto ciò che ho predetto alla fine è successo.
Non posso sopportare nemmeno per un solo istante la sensazione che provo.
L'ho sempre saputo. Ho sempre detto che sarebbe successo.
Adesso si è avvolto, rinchiuso dalla mia peggiore paura.
Non ho mai provato nausea per avere desiderato di non provare sensazioni,
Non ho mai voluto cessare di vivere, solo scomparire.
Paurosi ricordi. E' tutto ciò che c'è sulla mia strada,
Non mi sono mai sentito così perso. (I ricordi mi offuscano i sensi)
Una paurosa tragedia. E' tutto ciò che c'è sulla mia strada.
Non mi sono mai sentito così morto.
Una volta mi sentivo così tiepido, adesso sto congelando.
Sono abbracciato e abbandonato al tempo stesso.
Ho sollevato gli occhi alla luce nella speranza di trovare guarigione.
Nessun conforto per me, bruciato dal sole.
Paurosi ricordi. E' tutto ciò che c'è sulla mia strada,
Non mi sono mai sentito così perso. (I ricordi mi offuscano i sensi)
Una paurosa tragedia. E' tutto ciò che c'è sulla mia strada.
Non mi sono mai sentito così morto.
[A Single Second/AFI]

(Video) Hatebreeders

Vi posto un video dei Misfits!
Se non sapete chi sono i Misfits rimediate immediatamente: i Misfits sono la band promotrice del movimento horrorpunk, inventori del devilock (il taglio di capelli caratterizzato dal lungo ciuffo che va più o meno fino al mento), ispiratori della scena hardcore americana anni Ottanta, idoli di molteplici band (tra le quali Alkaline Trio, AFI, Metallica, Guns'n'Roses).
Bene, ora correte al primo negozio di dischi o cavalcate il mulo e procuratevi Walk Among Us, il loro capolavoro assoluto!
With just a touch of my burning hand
I send my astro zombies to rape the land
Prime directive, exterminate
The whole human race

Pizzata di Classe

Ieri sera alla Luna Nuova si è svolta la pizzata della mia classe per festeggiare la fine dell'anno scolastico.
Pur essendo presenti solo in 9 (sic!) su 20 il divertimento non è mancato, soprattutto al Luna Park, sui go kart e al tirassegno, nel quale io e lo Skara abbiamo vinto delle pistolette megafighe quanto un pochino tarocche.
Ma il vero divertimento della serata è stato vedere Genghi a dieta (alla pizzata ha preso un piattino di insalata d mare!) e Zero ubriaco dopo due bicchieri di vino rosso: persino Tenca reggerebbe di più!
La serata si chiude a mezzanotte al Giampippo (John Keating) dove ordiniamo io un mirto rosso, Gaenghi una tequila e Skara un amaretto... purtroppo non siamo riusciti a fare una capatina da Mazzola per la biblica Coda di Scorpione, che è già entrata nella leggenda! :D

domenica 11 giugno 2006

A Winter's Tale

Favola Invernale

Un silenzio raggelante!
Un mondo di violette!
Il mio respiro di nuovo materializzato
Immacolato!
Inanimato!
Un tempo di consolazione tagliente, vedo
Una corda di luci bianche.
Camminando per sempre attraverso Dicembre.
Desiderando per sempre un segno di vita
Una luce che mi guida!
Errando insieme per sempre attraverso un mondo di violette.
Ghiaccio perenne!
Una colata di luna piena!
Un velo purpureo che avvolge ogni cosa.
Barcollo!
Sonnambulo!
Un tempo di sollievo penetrante, vedo
Una corda di luci bianche.
Camminando per sempre attraverso Dicembre.
Desiderando per sempre un segno di vita
Una luce che mi guida!
Errando insieme per sempre attraverso un mondo di violette.
Se solo uno per notte
Se solo per una notte
Se solo per una notte ricordassi.

Se solo uno per notte
Se solo per una notte
Se solo per una notte insieme.
Camminando per sempre attraverso Dicembre.
Desiderando per sempre un segno di vita
Una luce che mi guida!
Errando insieme per sempre attraverso un mondo di violette.
[A Winter's Tale/AFI]

Sabato Sera

Ecco un breve resoconto di quanto ho fatto ieri sera, tra cinema, ristorante e locali vari :)

Innanzitutto alle 5 e mezza al cinema a vedere Omen - Il Presagio: il film, un remake di un classico degli anni Settanta, non è completamente da buttare e regala anche qualche scena ben riuscita ma in linea di massima non si eleva granchè dalla massa di horror moderni. Se cercate un bell'horror da vedervi uscito in questi ultimi mesi focalizzate la vostra attenzione su The Descent o The Devil's Rejects (il cui titolo per la versione italiana è stato stuprato brutalmente ne "La Casa del Diavolo").

Quindi alle otto dritti allo Scoglio dove per la terza volta in un anno optiamo per una cena vera e propria anzichè la classica pizzata: spaghetti allo scoglio e fritto misto! Peccato che dopo il primo (enorme) siamo già pienissimi e lasciamo lì metà fritto misto XD Per fortuna che ci danno il resto sbagliato (almeno 10 euro in più :p) e possiamo così consolarci di non aver buttato i soldi nel cesso! :D

Usciti dallo Scoglio ci facciamo un lungo giro per via Mazzini durante il quale incontriamo il Che (più gasato che mai, con la canotta di Bob Marley) con la sua ragazza e diverse amiche di Vane e parliamo un po' della festa in piscina della sera prima!
Quindi si va al Klejnot dove finalmente hanno rinnovato lo spazio esterno: nuova disposizione di tavolini, un bancone anche fuori, nuove decorazioni e mega schermo per i Mondiali :Q__ _

Infine , dopo qualche altra vasca, si fa la solita capatina da Mazzola, il quale litiga con due ragazzi e volano paroloni! Ma stavolta il frigido baffetto si fa valere e caccia i due dal suo locale XD
Intanto ordino una Coda di Scorpione (vodka samuca tabasco) e, ignorando cosa sia il tabasco, capisco di non aver fatto una buona scelta quando, ordinandolo, noto il ghigno della cameriera: in totale era un alcolico abbastanza potente ma non è questa la cosa particolare bensì che: ERA PICCANTISSIMO! E' bastato un sorso per mandarmi la lingua e la gola in fiamme! XD Dopo averne bevuto metà decido di versarlo nella lattina di coca di Vane e per fortuna che quest'ultima aveva le cicche alla menta che sono portentose contro i cibi piccanti (avevano già fatto effetti miracolosi in america, dopo che avevamo mangiato THE CHILIEST CHIPS IN DA WORLD XD).
Intanto al tavolo vicino notiamo che tre ragazzini avevano preso una bevanda simile e le loro facce dicevano tutto! XD
Usciamo a testa alta causando sconcerto nella cameriera che si sorprende di vederci così brillante dopo una Coda di Scorpione! La prossima volta si fa un bel giro della morte with friends :D

E' stata una serata bellissima, grazie anche e soprattutto alla mia cucciola :)

sabato 10 giugno 2006

(Video) Totalimmortal

Vi riporto qua il videoclip (e il testo) di Totalimmortal, una delle più incredibili canzoni degli AFI, nonchè del punk rock anni Novanta.

Il video mostra perfettamente come erano gli AFI qualche anno fa: l'influenza dei Misfits era ai massimi livelli (notare la zucca di Halloween dietro alla batteria, il cimitero nel quale è ambientato il video e soprattutto il Devilock di Davey Havok).

Godetevi il video e leggetevi il testo e, se volete leggervi anche la traduzione, andate qualche topic più in basso :) Enjoy!



Totalimmortal
Hope unknown. Sometimes just waking is surreal.
I walk right through the nameless ones.
I know that hope's unknown.
Sometimes the water feels so real.
As I walk through it fills my lungs, my god, I'm drowning.
This day never seems to end.
This pain, never.
The rage I can not let go.

I hear them calling my name.
I feel them gnawing out holes through flawless souls.

So alone. Sometimes I swear that I can hear the taunting of the voiceless ones.
I fear that I alone fear those who finally ceased to feel that they're alone
inside this place.
I am the misplaced.
Now every face, it looks familiar...
then every face would melt away until...
now everyone, do you know, I know your deception?

(Trailer) Omen

Oggi vado al cinema con Vane a vedere Omen - Il Presagio.

La pellicola è un remake di un vecchio film horror, del 1976 per l'esattezza.
Al marito di una donna che partorisce un bimbo morto viene proposto di prendersi cura di un bambino nato lo stesso giorno (il 6/6/06) e di far credere alla moglie che quello fosse il loro bambino. L'uomo accetta e la coppia chiama il bambino Damien.
Ma Damien non è un bambino come gli altri: lui è l'Anti-Cristo.

Ad essere sincero non mi aspetto più di tanto da questo rifacimento; le opinioni che ho sentito sono ben poco lusinghiere. Certo sarà di gran lunga meglio di Poseidon però!!

Eccovi il trailer in anteprima, così potete farvi un'idea... posterò domani un commento al film :)

venerdì 9 giugno 2006

I Wanna Get A Mohawk (But Mom Won't Let Me Get One)

Voglio Farmi La Cresta (Ma Mammà Non Me Lo Permetterà Mai)

Potrei anche avere solo dieci anni ma ormai so come stanno le cose.
Indosso la mia maglietta dei Cramps quasi tutti i giorni.
Voglio abbassarmi le braghe.
Voglio pogare,
Ma mammà non me lo permetterà quindi posso solo scappare di casa.
Voglio sfrecciare sul mio skate.
Voglio stare in giro fino a tardi.
Voglio la cresta ma mammà non mi permetterà di farmela.
Voglio andare ai concerti.
Non voglio farmi il piercing al naso.
Voglio farmi la cresta ma mammà non me lo permetterà mai.
Potrei anche essere il vicepresidente, ma so come vanno le cose.
Ascolto i Misfits quasi tutti i giorni.
Non voglio essere un niubbo,
Voglio una TV figa,
Ma mammà non me lo permetterà quindi posso solo disobbedire.
Voglio sfrecciare sul mio skate.
Voglio stare in giro fino a tardi.
Voglio la cresta ma mammà non mi permetterà di farmela.
Voglio andare ai concerti.
Non voglio farmi il piercing al naso.
Voglio farmi la cresta ma mammà non me lo permetterà mai.
[I Wanna Get A Mohawk (But Mom Won't Let Me Get One)/AFI]

Totalimmortal

Assolutoimmortale

Speranza ignota.
A volte anche alzarsi la mattina è surreale.
Io cammino proprio in mezzo a quelli senza nome.
Io so che la speranza è ignota.
A volte l'acqua sembra così reale.
Se le camminassi attraverso, riempirebbe i miei polmoni.
Mio Dio, sto affogando.
Questo giorno sembra non finire mai.
Questo dolore, mai.
La rabbia, non posso buttarla fuori.

Li sento chiamare il mio nome.
Li sento rosicchiare i buchi per mezzo delle anime impeccabili.

Così solo.
A volte giuro che riesco a sentire gli insulti di quelli senza voce.
Temo che, quando sono solo, mi spaventino questi
Che cessano definitivamente di accorgersi della loro solitudine.
In questo posto.
Io sono quello collocato fuori posto.
Questo giorno sembra non finire mai.
Questo dolore, mai.
La rabbia, non posso buttarla fuori.

Li sento chiamare il mio nome.
Li sento rosicchiare i buchi per mezzo delle anime impeccabili.

Adesso ogni volto sembra familiare...
Ogni volto desidererebbe svanire completamente finché...
Adesso tutti conoscono il tuo inganno,
Lo sai?

[Totalimortal/AFI]

Fine.

Finalmente, dopo l'ultima interrogazione dell'anno (all'ultimo giorno di scuola!) finisce l'anno scolastico!
Com'è andata l'interrogazione? Benino, ma non è questo che conta, bensì che: IL DONA AVEVA GIA' MESSO IL VOTO IN PAGELLA!!
Fortunatamente mi aveva messo 6, perchè dopo aver studiato ottanta ore per quel cazzo di Virgilio se mi dava 5 in pagella ci scappava il morto eh XD
In ogni caso: BUONE VACANZE E BUON CAZZEGGIO A TUTTI!!!!

giovedì 8 giugno 2006

The Green Fields Of France

Traduzione di Kiara+Mark

Le Verdi Distese Della Francia


Come stai, oh giovane Willy McBride?
Ti dispiace se mi siedo qui, accanto alla base della tua lapide
E mi riposo per un po’ sotto il tiepido sole estivo?
E' tutto il giorno che cammino e sono molto stanco.
E vedo dalla tua lapide che avevi solo 19 anni
Quando hai trovato la morte nel 1916.
Spero che tu sia morto istantaneamente,
Spero tu sia morto pulito
Oh Willy McBride, è stato lento ed terribile?

Hanno percosso lentamente i tamburi?
Hanno suonato soavemente il flauto?
La Marcia Funebre è stata all'altezza del modo in cui sei morto?
La banda ha eseguito l’ultima strofa e il coro?
Le cornamuse hanno omaggiato i fiori della foresta?


E hai lasciato sola una moglie o un piccolo?
In qualche cuore leale la tua memoria è gelosamente custodita.
E penso a te, morto nel 1916,
in quel cuore leale sarai sempre diciannovenne.
O sei uno straniero senza nemmeno un nome
per sempre custodito dietro qualche vecchio pezzo di vetro?
In una vecchia fotografia strappata, rovinata e macchiata
Che si stinge nel giallo in una cornice di pelle marrone.

Hanno percosso lentamente i tamburi?
Hanno suonato soavemente il flauto?
La Marcia Funebre è stata all'altezza del modo in cui sei morto?
La banda ha eseguito l’ultima strofa e il coro?
Le cornamuse hanno omaggiato i fiori della foresta?


Il sole splende su queste Verdi Distese di Francia
Il calore del vento ci sfiora dolcemente e i papaveri rossi danzano
Le trincee sono scomparse ormai da tempo immememorabile sotto gli aratri
Niente camere a gas, niente filo spinato, nessuna pistola che spari adosso
Ma qui, in questo cimitero, c’è ancora una terra di nessuno
Le innumerevoli croci bianche stanno in piedi in muta testimonianza
Alla cieca indifferenza dell’uomo verso un suo compagno
E verso una generazione intera, massacrata e maledetta

Hanno percosso lentamente i tamburi?
Hanno suonato soavemente il flauto?
La Marcia Funebre è stata all'altezza del modo in cui sei morto?
La banda ha eseguito l’ultima strofa e il coro?
Le cornamuse hanno omaggiato i fiori della foresta?


E non posso aiutarti, ma mi chiedo, oh Willy McBride
Lo sanno tutti quelli che giacciono qui perchè sono morti?
Gli hai davvero creduto quando ti hanno detto la causa?
Ci credevi davvero che questa guerra avrebbe concluso tutte le guerre?
Ricapitolando: la sofferenza, il dispiacere, la gloria, la vergogna
le uccisioni e le morti; è stato fatto tutto invano.
Oh Willy McBride, è successo di nuovo
E succede ancora, e ancora, e ancora, e ancora...

Hanno percosso lentamente i tamburi?
Hanno suonato soavemente il flauto?
La Marcia Funebre è stata all'altezza del modo in cui sei morto?
La banda ha eseguito l’ultima strofa e il coro?
Le cornamuse hanno omaggiato i fiori della foresta?


[Dropkick Murphys/The Green Fields Of France]

L'Isola dei Morti

Arnold Böcklin, L'Isola dei Morti (1880)

In uno dei suoi capolavori, L'isola dei morti del 1880 (Basilea, Kunstmuseum), la malinconia, in forma della paura della morte, è espressa in modo molto suggestivo. Böcklin si è andato confrontando fin dagli anni di studio a Düsseldorf con la tematica della morte e della caducità.
Il quadro, che fin da quando fu esposto per la prima volta raggiunse una fama sensazionale come nessun altro dipinto dell'Ottocento, fu commissionato da Marie Berna, poi contessa Oriola, che aveva chiesto al pittore un quadro che esprimesse il profondo dolore per la morte di suo marito.

L'isola venne paragonata alle piramidi, univoche e inavvicinabili, e vista come una sorta di formulazione riassuntiva della storia del mondo, interpretando in questo senso le forme abbreviate di cratere e cipressi, e le tracce dell'uomo.
L'isola forma un cerchio quasi concluso di pareti rocciose e cipressi scuri. Nelle rocce sono state ricavate delle tombe. Nelle versioni posteriori del quadro sono presenti anche i resti di colonne di un tempio classico, che contribuiscono a ricordare la caducità del mondo.
I contorni dell'isola si specchiano nell'acqua tranquilla. Nessun raggio di luna trapassa la nera coltre di nuvole. La morte viene intesa da Böcklin come una scissione, una cesura, un viaggio in un regno sconosciuto i cui servi senza voce e senza volto compiono autonomamente il loro dovere.

Böcklin eseguì cinque versioni dell'Isola dei morti (le prime due sono del 1880 e si trovano a Basilea e a New York). Quelle più tarde persero un po' di suggestione visionaria a favore di un maggiore realismo. Nelle ultime versioni il cielo è coperto di nubi e raggi lunari penetrano tra le nuvole fino all'acqua. La barca, che dapprima sembrava andare nella direzione sbagliata, si dirige adesso verso l'isola.

"Lei potrà sognare, immersa nel buio mondo delle ombre, fino a quando non crederà di avvertire il leggero, tiepido alito che increspa il mare, fino a quando non esiterà a turbare il solenne silenzio anche con una sola parola"

Bleed Black

Sanguinare Nero

Sto esplorando quello che ho dentro. Lo trovo desolato.
Adesso imploro questi limiti di penetrarmi. "Ricreatemi."
Sono completamente sospeso nel tempo.
Mi sto sgretolando in questi giorni.
Mi sto sgretolando, non posso, io non posso trovare riflessione in questi giorni.

Se ascolti, ascolta, ascolta
Ascolta attentamente, battito per battito,
Tu sei in grado di udire quando il cuore smette di battere, ho salvato i pezzi
Quando si è disintegrato e li ha fatti schizzare tutti a terra riducendoli in polvere.

Mi sto distruggendo dal dentro. Mi dissocio.
Spero di distruggere l'esterno. Mi allevierebbe la pena e mi eleverebbe.
Come l'acqua scorre nei tuoi polmoni, sto scorrendo attraverso questi giorni.
Come la morfina sgocciola attraverso, attraverso le fievoli vene, mi sto paralizzando in questi giorni.

Se ascolti, ascolta, ascolta
Ascolta attentamente, battito per battito,
Tu sei in grado di udire quando il cuore smette di battere, ho salvato i pezzi
Quando si è disintegrato e li ha fatti schizzare tutti a terra riducendoli in polvere.

Io so cosa è morto stanotte.
E non potrà ritornare in vita mai più, un'altra volta, lo so.
Io so cosa è morto stanotte.
E non potrà ritornare in vita mai più, un'altra volta, lo so.
Lo so che sono morto stanotte.
E non potrò ritornare in vita mai più, un'altra volta, lo so.
Lo so che sono morto stanotte.
E non potrò ritornare in vita mai più, un'altra volta, lo so.

Se ascolti, ascolta, ascolta
Ascolta attentamente, battito per battito,
Tu sei in grado di udire quando il cuore smette di battere, ho salvato i pezzi
Quando si è disintegrato e li ha fatti schizzare tutti a terra riducendoli in polvere.

Se ascolti, ascolta, ascolta
Ascolta attentamente, battito per battito,
Tu sei in grado di udire quando il cuore smette di battere, ho salvato i pezzi
Quando si è disintegrato e li ha fatti schizzare tutti a terra riducendoli in polvere.

[Bleed Black/AFI]

The Texas Chainsaw Massacre - The Beginning

Vi posto il primo trailer ufficiale di Non Aprite Quella Porta - Le Origini, in uscita tra due giorni in USA e in autunno da noi.
Il film si ripropone di mostrare i primi misfatti della famiglia Hewitt, i cannibali del Texas, e in particolar modo del figlioletto più sanguinario, il simpaticissimo Leatherface.
Si preannuncia una bella dose di ultraviolenza by Faccia di Cuoio sui poveri quattro malcapitati di turno! Intanto godetevi il trailer:

Ultimo Supplizio

E' ufficiale: domani il Dona mi sottoporrà all'ultima interrogazione dell'anno.
Esatto, avete capito bene. Domani, ultimo giorno di scuola dell'anno scolastico 2005/06 avrò l'interrogazione di latino autori per conquistarmi il 6 in pagella, a causa di un 5 che il Dona mi ha messo il 2 febbraio (ma era già secondo quadrimestre? e che ca#§o mi avrà chiesto poi?! e chi se lo ricorda...).
Sta di fatto che il rettore (nella foto mentre si appresta a succhiarmi il sangue) per non darmi il debito, avendo la media del 5.6, mi interroga in Virgilio. Qualcosa come circa 150 versi latini in traduzione italiana, commenti a cinque testi, introduzione di Georgiche e Bucoliche, vitamorteemiracoli dell'autore e balle varie. Un'interrogazione da niente insomma. E per fortuna che me l'ha detto addirittura tre giorni prima della fine della scuola, così mi ha dato un po' di tempo per prepararmi adeguatamente!!
Ma vaffaculo, va'.

martedì 6 giugno 2006

The Lego Chainsaw Massacre

La fama di Non Aprite Quella Porta (Tobe Hooper, 1974) -uno dei primi film "horror" così come lo intendiamo oggi- è immensa in tutto il globo.
La prova definitiva giunge da questo fantastico video fatto con i lego!!

The Lego Chainsaw Massacre

lunedì 5 giugno 2006

Dethbed

Letto di Morte

Chiamata a tutte le auto, a tutti i pubblici ufficiali, abbiamo un morto qui
E a tutti coloro che sono in ascolto, la West Coast è ben lontana dall'essere pulita
Come una bomba a orologeria o una morte improvvisa
Ti troverà quando meno te lo aspetti
Ti lascerà con un immensa sensazione di vuoto interiore

Mi hanno trovato faccia a terra in strada la notte che mi hai lasciato per trovare
Un altro luogo dove dormire nella pioggia e nel rimorso
Hanno detto che le hanno provate tutte ma non c'è stato verso
Sì, hanno provato ogni cosa e ogni persona tranne te

Cadendo come le stelle nel nero oceano, stiamo scomparendo
E tutto ciò di riconoscibile che è rimasto è stato cancellato dalla paura
Abbiamo i cuori immersi, liberati dal tempo
Abbiamo conoscenza pratica e olio di gomito
Abbiamo la nostra vittima tagliata a pezzi, qui sul pavimento

Mi hanno trovato faccia a terra in strada la notte che mi hai lasciato per trovare
Un altro luogo dove dormire nella pioggia e nel rimorso
Hanno detto che le hanno provate tutte ma non c'è stato verso
Sì, hanno provato ogni cosa e ogni persona tranne te

[Dethbed/Alkaline Trio]

Silver & Cold

Argenteo e Freddo

Sono giunto qui di giorno, ma sono partito nelle tenebre
E ti ho trovato, ti ho trovato sulla strada
E adesso è argenteo e silenzioso, è argenteo e freddo
Abbraccio, in un cupo splendore, te

I tuoi peccati dentro me
Oh, mia stupenda
I tuoi peccati dentro me
Come un labile verso rapito fugge, tremolerò una preghiera
E implorerò perdono
I tuoi peccati dentro di me
Oh, mia stupenda

La luce, come un battito d'ali, avverte la tua voce soffocata irrompere dentro me
Finché desidererai cantare
Quindi io ti dipingerò di argento, ti avvolgerò nel freddo
Solleverò la tua voce mentre sprofonderò

I tuoi peccati dentro me
Oh, mia stupenda
I tuoi peccati dentro me
Come un labile verso rapito fugge, tremolerò una preghiera
E implorerò perdono
I tuoi peccati dentro di me

Freddo nelle lotte della vita, mi addormenterò per te
Freddo nelle lotte della vita, ti chiederò solo di allontanarti
Freddo nelle lotte della vita, mi addormenterò per te
Freddo nelle lotte della vita, ti chiederò solo di voltarti
finchè goccioleranno dentro me... dentro me, oh mia stupenda, oh adesso

I tuoi peccati dentro me
Oh, mia stupenda
I tuoi peccati dentro me
Come un labile verso rapito fugge, tremolerò una preghiera
E implorerò perdono
I tuoi peccati dentro di me

I tuoi peccati dentro me
Oh, mia stupenda
I tuoi peccati dentro me
Come un labile verso rapito fugge, tremolerò una preghiera
E implorerò perdono
I tuoi peccati dentro
I tuoi peccati dentro
I tuoi peccati dentro di me
Oh, mia stupenda

[Silver & Cold/AFI]

domenica 4 giugno 2006

Il Potere

Riporto qui una frase che mi ha colpito molto tratta da Sin City, la graphic novel più nota di Frank Miller.
E' una affermazione sul potere e, per quanto forte che sia, penso che in linea di massima le cose oggigiorno funzionino così.
Qualche esempio? Moggi che ci ha preso in giro per anni, i marines americani assolti dopo l'ennesima strage di civili, la disinformazione sulla morte di Federico Aldrovandi, ucciso barbaramente dalla polizia bolognese (qui per maggiori informazioni).
Ed ora godetevi questa perla di saggezza:

Il potere non deriva da un distintivo o da una pistola.
Il potere deriva dalle bugie, e bisogna dirle grosse finché non avrai il maledetto mondo intero che sta al tuo gioco.
Li avrai in pugno non appena sarai riuscito a mettere tutti d'accordo su quello che in cuor loro sanno bene non essere vero.
Allora sei il capo.
Puoi falsificare la realtà sotto i loro occhi e loro ti sorrideranno, puoi trasformare un farfugliante sciroccato in un santo.
Puoi picchiare a morte tua moglie con una mazza da baseball e lasciare le tue impronte dove accidenti ti pare e una dozzina di testimoni giurerà su una pila di Bibbie che tu eri a migliaia di chilometri da lì.

Sin City, Frank Miller

Vampira

Vampira

In una pellicola tetra una veste nera avanza
Profanatori di tombe dallo spazio cosmico
Il tuo tremolio polmonare nel tuo braccio disteso
Tremolio alquanto peccaminoso

Unghie di due pollici
Vita sottile
Con un viso bianco pallido, un'espressione felina
Inclinazione delle ciglia rivolta qui

Amante del devoto all'horror
Cimitero del pallido ghoul innamorato
Togliti quel vestito trasandato
Vieni e stenditi accanto a me

Vieni un po' più vicino
Vieni un po' più vicino
Vieni un po' più vicino
Vieni un po' più vicino a questo

Vampira
Vampira
Vampira

[Vampira/Misfits]

Ignorance is like a Gun in Hand

Non esistono parole sufficientemente efficaci per descrivere la cattiveria e l'ignoranza di certa gente.
Ieri pomeriggio ero in stazione, in attesa del treno per Crema. Mi sono seduto su una panchina. Su quella accanto vi era seduta una coppia di senegalesi, un uomo e una ragazza. Ad un certo punto arivano tre betoneghe e si siedono su una panchina poco lontano dalla mia e più vicino a quella della coppia.
Senza curarsi minimamente della loro presenza -o probabilmente sarebbe meglio dire: accogendosi della loro presenza- le tre befane iniziano a parlare in modo aggressivo contro la gente di colore, con i soliti luoghi comuni: occupano i posti a sedere sul pullman, ci rubano il lavoro, sono dappertutto. Il tutto sotto gli occhi -e le orecchie- dei due poveretti, visibilmente imbarazzati!
E la cosa peggiore è che questa azione di crudeltà è stata compiuta da tre cariatidi che sono, ad ogni campana, sedute nel primo banco a messa, che si credono tanto pulite con le loro pellicce di visone e la loro religiosità perbenista.
Questa gente mi può ciucciare il cazzo.

Represents everything I hate,
The soap shoved in your mouth to cleanse the mind
The vast majority of sheep
A buttoned collar, starched and bleached
Constricting veins, the blood flow to the brain slows
They're so fuckin' ordinary white

Don't call me white, Don't call me white
Don't call me white, Don't call me white

[Don't Call Me White/NOFX]

Nuova Grafica

Finalmente ho ultimato la nuova grafica del mio blog, che come vedete ricalca l'artwork di Good Mourning degli Alkaline Trio. :)

venerdì 2 giugno 2006

Night Of The Living Dead

LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI

Avanzano barcollardo come sonnambuli
Prima dell'alba i cadaveri tornano in vita
Schiere di sopravvissuti alla morte
Schiere di affamati

Soli, solitari
Le vittime lacerate come frumento tagliato
Soli, solitari
E' una sorta di pic-nic umano

Non c'è nessun sentimento
Non c'è nessun inizio
Non c'è nessun riflesso nel mio braccio

Tu pensi di essere uno zombie, pensi che sia un'immagine
da qualche rivista di mostri
Anche se adesso è troppo tardi, apri gli occhi
Questa non è fantascienza, ragazzo

Non c'è nessun sentimento
Non c'è nessun inizio
Non c'è nessun riflesso nel mio braccio

[Night Of The Living Dead/Misfits]


Sette Note in Nero

TRAMA:
Virginia, una donna dotata di poteri paranormali, ha una spaventosa visione: una donna murata viva nella casa fuori città del marito. Virginia si reca nella casa e, ispirata dalla visione, demolisce il muro e trova effettivamente uno scheletro murato. Mentre il marito finisce sotto accusa, Virginia si rende conto che l'età della donna morta e molti particolari della sua visione non coincidono con la ricostruzione delle indagini...

ANNO: 1977
PAESE: Italia
DURATA: 95 min. (colore)
GENERE: Thriller
REGIA: Lucio Fulci
CON: Jennifer O'Neill - Gabriele Ferzetti - Marc Porel - Gianni Garko - Ida Galli

COMMENTO: L'ho visto ieri sera (lo passavano su SKY Fantasy alle 22:00).
La pellicola fa parte della sacra trilogia degli anni Settanta del Fulci THRILLER, insieme a "Una Lucertola con la Pelle di Donna" e "Non si Sevizia un Paperino".
Sebbene lo script dei dialoghi e le interpretazioni degli attori non raggiungano cime elevatissime, il film prende subito lo spettatore, grazie soprattutto alla visione iniziale di Virginia e gli elementi confusi che gli appaiono. Man mano che le indagini avanzano, Virginia unirà i pezzi del puzzle e, proprio quando sembra giunta alla conclusione più ovvia, scopre l'inattesa quanto inquietante verità.

giovedì 1 giugno 2006

I Was A Prayer

Ero una preghiera

Sto aspettando che non rimanga più niente
Sono una preghiera, tutto quello che vedi è respiro
Sono vuota, sono pelle e ossa, sono una gabbia toracica
Sono uscito dalla porta con apatia
Ma sono tornato a casa con misericordia
Sono realizzato, ho vergogna, ho scelto di stare qui

Hai fatto un cenno e ho pagato il riscatto
Eri dispiaciuto e ho sentito che l’ira stava per arrivare
Hai avuto un discreto controllo sulla mia vita finché non mi hai torto il braccio
Il mio braccio

C’è una canzone che adoro, ho rubato
Ogni nota preziosa che ho potuto afferrare, l’ho venduta
Adesso sputo fuori le parole, li vedi i miei polmoni sulla pista da ballo?
Per una causa disperata, ho venduto la mia anima
Un romantico artificioso pezzo di merda che puoi plasmare
Finché non mi rompo in tanti tasselli

Hai fatto un cenno e ho pagato il riscatto
Eri dispiaciuto e ho sentito che l’ira stava per arrivare
Hai avuto un discreto controllo sulla mia vita finché non mi hai torto il braccio
Il mio braccio

E sono diventato socievole come il retro di un libro
Rovino ogni cosa con una rapida occhiata
E sono calmo come un razzo che esplode
Colpisco il suolo, ma chi lo sa quanto lontano andrò?
Hai fatto un cenno e ho pagato il riscatto
Eri dispiaciuto e ho sentito che l’ira stava per arrivare
Hai avuto un discreto controllo sulla mia vita finché non mi hai torto il braccio
Il mio braccio

[I Was A Prayer/Alkaline Trio]