martedì 9 gennaio 2007

Il gatto diventa... bassotto

da TGcom.it

Una razza di felino a zampe cortissime

E’ di taglia media, con zampe corte che lo rendono inadatto a saltare, ha la testa un po'
triangolare dai contorni arrotondati, muso sottile, fronte piatta, orecchie larghe e dritte, occhi grandi; è il gatto-bassotto, frutto di una mutazione spontanea avvenuta negli Stati Uniti, visto per la prima volta in Italia a Padova, in occasione dell'Esposizione internazionale del gatto di razza pregiata.

Questa razza si chiama Munchkin, in omaggio ai nani di Munchkin del film "Il mago di Oz", ed è stata presentata dall'allevatrice di Valdobbiadene Emanuela Nardin. Questa razza, che non è riconosciuta dalla Federazione Felina Internazionale (la principale al mondo, di cui fa parte l'Anfi italiana sotto il cui controllo si svolge l'evento padovano), ma solo dall'associazione americana Tica (International Cat Association, la seconda a livello mondiale).

Presentato al pubblico per la prima volta a New York nel 1991 il gatto bassotto esisteva in
Inghilterra già negli anni Trenta. Durante la guerra se ne sono perse le tracce, mentre un esemplare è stato segnalato nel '53 a Staligrado. Oltre alle zampe corte il Munchkin ha un corpo largo e la coda tenuta alta. Quando il micio è in piedi, le zampe posteriori si mostrano più lunghe delle anteriori. Forse non è bellissimo, ma è sicuramente uno degli esemplari più curiosi del mondo felino.

1 commento:

Matteo ha detto...

ma che biiiilo!